Spaccate con tombini e mazze, presi i responsabili

Sono stati presi i presunti responsabili delle spaccate avvenute a Pisa tra gennaio e febbraio: sono indiziati di almeno nove degli undici episodi che hanno coinvolto autolavaggi, bar, ristoranti ed alcune farmacie. Si tratta di due giovani di etnia rom, uno dei quali minorenni.

La polizia è risalita alla loro identità grazie all’analisi di telecamere pubbliche e private e tramite comparazioni fisiognomiche tra i sospettati e i soggetti ripresi in azione. Gli indagati, secondo quanto ricostruito, agivano con lo stesso “modus operandi”, avvalendosi anche di uno scooter Honda SH risultato rubato:  infrangevano la vetrina dei negozi attraverso tombini,  mazze e, in alcune circostanze, usando lo scooter come ariete per poi fare razzia del fondo cassa.

Per il maggiorenne il Gip del Tribunale di Pisa ha disposto la custodia cautelare in carcere, mentre per il più giovane, il Gip del Tribunale dei minori Firenze ha disposto la misura cautelare del collocamento in comunità.