In Toscana l’inflazione torna a correre

Ad aprile nuova impennata dei prezzi, spinti in alto da trasporti e pacchetti vacanze

Nuovo sprint dell’inflazione in Toscana ad aprile (+8,7% su base annua e 0,4% mensile), dopo l’illusorio rallentamento di febbraio e marzo. 

A causare il carovita sono principalmente l’accelerazione dei prezzi di trasporti (da 11,3 a 13%), ricreazione, spettacoli e cultura (da 3,8 a 4,5%), servizi ricettivi e di ristorazione (da 7,4 a 8,8%), i servizi di alloggio (da 10,3 a 17,4%) e pacchetti vacanza (da 12,3 a 23,4%). In ben quattro province il dato generale dell’inflazione è superiore alla media regionale: si tratta di Firenze (+0,8%) dove è cresciuta di più, Massa Carrara (+0,7%), Livorno (+0,7%) e Pisa (+0,6%).

L’inflazione più alta si registra a Siena (9,6%), dove l’indice è stabile rispetto a marzo, seguita da Grosseto (9,4%), Massa Carrara (9,2%), Pistoia (8,9%), Firenze (8,8%), Pisa (8,7%), Livorno (8,5%) e Lucca (8,5%) e Arezzo (7,8%). Giù invece l’inflazione che misura i prezzi dei generi alimentati e delle bevande analcoliche che decelera di 1,3 punti percentuali passando da 13,6% a 12,3% con differenze però sostanziali tra territorio e territorio. Fare la spesa costa di più a Grosseto (15,1%) mentre è ad Arezzo che le famiglie pagano di meno.

“Il rimbalzo dell’inflazione ci preoccupa, la curva è tornata a salire. Significa che le misure attivate fino a qui non hanno ancora messo in moto le leve giuste, ci siamo illusi – spiega Fabrizio Filippi, presidente Coldiretti Toscana – Il dato regionale di aprile conferma che c’è un rimbalzo negativo e questo comporterà nuovi rincari per le famiglie e per le imprese. Frena, e questa è una buona notizia, il carrello della spesa nonostante ci siano ancora molte storture lungo la filiera dal campo alla tavola e molta disomogeneità da provincia a provincia. Per questa ragione è necessaria una maggiore vigilanza ed applicare, laddove è previsto, la legge contro le pratiche sleali a tutela dei consumatori e di chi produce”.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Toscana in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.