Anche i trattori agricoli al lavoro per ripristinare la viabilità

Interventi in Alto Mugello, Valtiberina e Casentino

Anche i trattori degli agricoltori impegnati negli interventi per liberare le strade dai detriti delle frane e smottamenti nell’Alto Mugello dove il maltempo sta causando gravi e pesanti disagi.

La perturbazione che sta attraversando la Toscana, e che non sembra voler dare tregua, l’allerta è stata prorogata fino a domani, sta mettendo in ginocchio l’Alto Mugello e creando gravi problemi nell’Alta Valtiberina e nell’Alto Casentino in provincia di Arezzo. A renderlo noto è Coldiretti Toscana che invita le aziende agricole a segnalare agli uffici zona eventuali danni alle coltivazioni, alle strutture agricole e ai mezzi da lavoro.

“Attraverso i nostri uffici zona stiamo effettuando, con non poche difficoltà, un primo monitoraggio tra le imprese agricole colpite dal maltempo a cui va tutto il nostro sostegno e la nostra vicinanza. Le aziende che hanno in dotazione i trattori stanno collaborando con i comuni per rendere più veloci le operazioni per riaprire le arterie di collegamento che hanno tagliato fuori abitazioni ed aziende”, spiega Roberto Nocentini presidente Coldiretti Firenze Prato. Sull’Alto Mugello si è abbattuta una bomba d’acqua: in un giorno sono caduti tra i 140 ed i 160 mm di pioggia: una quantità enorme, in poco tempo, che ha reso fragili i terreni. I danni sono ingentissimi e servirà tempo per riparare la viabilità. Siamo di fronte ad una calamità per l’Alto Mugello”.

La prima ricognizione soprattutto nella zona a confine con l’Emilia Romagna, fornisce un quadro complicato con diverse aziende agricole isolate e decine e decine di ettari di terreni coltivati e pascoli interessati da numerosi smottamenti che comprometteranno le operazioni di raccolta e fienagione. In seguito alla formazione di buche e avvallamenti provocati dalla pioggia e al rischio di nuovi movimenti franosi gli allevatori stanno recuperando in queste ore le mucche al pascolo per metterle al sicuro nelle stalle. Ma le frane minacciano anche alberi da frutteti e vigneti e la prossima stagione turistica.

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