Anziano ridotto in schiavitù dalla moglie e dal figlio: picchiato e costretto a dormire in auto

Orrore in una casa del grossetano: l’anziano, come uno schiavo, doveva pulire la casa, risparmiare soldi la spesa e dormire nella sua auto, con il suo cane nel bagagliaio, picchiato con la scopa e preso sia a ciabattate che a calci e pugni.

A finire nei guai, denunciati, sono stati la moglie il figlio, rispettivamente di 64 e 21 anni, obbligati, dal gip, a lasciare l’abitazione e restare ad almeno 100 metri di distanza dalla vittima. 

A segnalare la brutta vicenda ai carabinieri è stata una vicina, poi i militari dell’Arma hanno sentito diverse testimonianze. L’anziano non ha mai presentato denunce, e alla domanda su come si fosse procurato i lividi, ha risposto di essersi fatto male da solo.