Chiuso un bar, sanzioni per 10mila euro a un panificio e una denuncia per guida senza patente.  E’ il bilancio dei controlli dei carabinieri di Livorno con i colleghi del Nas. 

L’attività si è concentrata nel quartiere Corea e nel centro città, con l’impiego di oltre 20 militari, che hanno controllato persone, mezzi ed esercizi commerciali.

Diversi gli esercizi commerciali controllati, tra questi un bar nel quartiere Corea dove i carabinieri, con l’ausilio dei colleghi del Nas hanno verificato le pessime condizioni igieniche, ritenute pericolose per la pubblica salute.  Nei locali dove avveniva il confezionamento degli alimenti sono state perfino trovate infestazioni di insetti e pertanto per gli esercenti è scattata la chiusura sino alla messa a norma ed una sanzione amministrativa di 3.000 euro.

Nell’ambito degli ulteriori controlli, i militari hanno rilevato la presenza di due lavoratori in nero in un panificio del centro: a carico dei titolari, oltre all’obbligo dell’immediata assunzione – pena la sospensione dell’attività – sono state comminate sanzioni amministrative per una cifra complessiva di 10.000 euro.

Gli equipaggi dell’Arma si sono dedicati anche a controlli alla circolazione stradale nel corso dei quali hanno proceduto a denunciare in stato di libertà di un cittadino tunisino 31enne, sorpreso alla guida di un’autovettura sebbene non avesse mai conseguito la patente, ed al fermo amministrativo del mezzo.

A Rosignano, invece, i militari hanno denunciato per furto di energia elettrica un 32enne. L’uomo era sottoposto a controlli in quanto agli arresti domiciliari ed è proprio nel corso di uno di questi che i militari hanno constatato che presso l’abitazione era stato predisposto un cavo che, in maniera abusiva e potenzialmente molto pericolosa, collegava il quadro elettrico interno dell’appartamento ad un contatore condominiale.