Un nuovo caso di Dengue in Toscana, è allarme

Disinfestazione ad Arezzo, il sindaco emana un'ordinanza

Nuovo caso di virus Dengue in Toscana, all’ospedale San Donato, e nuova ordinanza del comune di Arezzo con la quale si dispone la disinfestazione nella zona circostante il nosocomio e in quella di via Fiorentina dove il caso è stato rilevato. L’intervento sarà effettuato nella notte.

L’ordinanza prevede che nelle aree pubbliche, caditoie stradali e pozzetti, aree private, aree verdi di pertinenza delle abitazioni presenti nell’arco di 200 metri dalle zone dove era alloggiato e attualmente ricoverato il caso, gli operatori procederanno alla disinfestazione con insetticidi, tramite interventi sia adulticidi che larvicidi, sia su suolo pubblico che nelle proprietà private, e con la ricerca e l’eliminazione dei focolai larvali peri-domestici con ispezioni “porta a porta” delle eventuali abitazioni comprese nell’area segnalata.

Secondo l’ordinanza, si ricorda che viene richiesto a tutti i residenti, amministratori condominiali, operatori commerciali, gestori di attività produttive e in generale a tutti coloro che abbiano l’effettiva disponibilità di aree aperte o abitazioni nelle due aree identificate, di permettere l’accesso degli addetti alla disinfestazione per l’effettuazione dei trattamenti e di attenersi a quanto indicato dagli stessi.

Queste le precauzioni da adottare durante il trattamento: rimanere in casa con finestre e porte ben chiuse e sospendere il funzionamento di impianti di ricambio d’aria; tenere al chiuso gli animali domestici e proteggere i loro ricoveri e suppellettili con teli di plastica; considerato che per effetto deriva i prodotti insetticidi potrebbero ricadere sui prodotti ortofrutticoli, si suggerisce, prima del trattamento, di raccogliere la verdura e la frutta degli orti o proteggere le piante con teli di plastica. 

La donna, 38 anni, arrivata in Italia una decina di giorni fa per turismo, ha accusato febbre quando era ancora a Roma. Una volta arrivata ad Arezzo la donna, ha manifestato una eruzione cutanea: si è, quindi, rivolta al pronto soccorso del San Donato e da qui ricoverata nel reparto di Malattie Infettive dove gli esami di laboratorio hanno confermato la positività all’infezione. Ieri, domenica 2 aprile, è stata dimessa: le sue condizioni di salute sono buone.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Toscana in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.