Era già successo, poco più di un anno fa, a pochi mesi dall’inizio della guerra in Ucraina. La statua di Putin a Vagli Sotto,  che troneggia nel parco dell’onore e del disonore sulle rive del lago di Fabbriche di Careggine, voluto dall’ex sindaco Mario Puglia, era già stata presa di mira, imbrattata con della vernice rossa.

La stessa effigie nelle ultime ore è stata nuovamente bersaglio di ignoti che hanno dipinto la testa della statua con i colori della bandiera dell’Ucraina.

Un chiaro messaggio contro il governo russo e le ostilità che ormai vanno avanti da oltre un anno. Durante il raid sono state vergate anche delle scritte in lingua ucraina sul basamento della statua. Il gesto è stato segnalato e definito “un oltraggio” dall’ex primo cittadino Mario Puglia che aveva fatto ripulire il manufatto dopo l’imbrattamento dell’aprile di un anno fa.

La notizia dell’imbrattamento è finita anche in Russia.