Stupro di gruppo: il calciatore Manolo Portanova condannato a 6 anni

Condanna a 6 anni quella inferta dal tribunale di Siena a Manolo Portanova, calciatore 22enne del Genoa e della Nazionale under 21, oltre a 100mila euro alla ragazza, 20mila alla madre e 10mila all’associazione “Donna chiama donna” di Siena, parte civile nel processo L’accusa, per lo sportivo, era quella di violenza sessuale di gruppo. 

La vicenda risale alla notte tra il 30 e il 31 maggio 2021 e lo stupro sarebbe avvenuto in una casa del centro storico di Siena.  Secondo l’accusa il calciatore e la ragazza si erano appartati in una stanza dell’appartamento, e poi si sarebbero uniti gli altri.

Sei anni anche per lo zio del calciatore, Alessio Langella.

Tutti e due avevano scelto il rito abbreviato.

Per il terzo indagato, Alessandro Cappiello, che ha scelto il rito ordinario, all’udienza preliminare è stato chiesto il rinvio a giudizio .

La posizione del quarto indagato, in quanto minorenne quando avvenne la violenza sessuale,  sarà esaminata da tribunale dei minorenni di Firenze.