Furti e armi: raffica di denunce a Firenze

Nel tardo pomeriggio di ieri, 14 ottobre, intorno alle 18,30, i carabinieri della Stazione di Firenze Uffizi hanno arrestato un 54enne originario di Marano di Napoli per furto.

L’indagato, travisato dal cappuccio scuro di una felpa, alternava momenti di corsa a camminata, voltandosi ripetutamente indietro. Notato da due militari che pattugliavano a piedi le vie del centro, è stato subito bloccato e, nonostante le invettive contro di essi, sorpreso in possesso, all’esito di perquisizione personale, di utensili del valore di 150 euro circa, che aveva appena rubato da un vicino esercizio commerciale e che sono stati restituiti alla proprietaria, già bersagliata da diversi furti nel recente periodo.

Il risultato è una intensificata rete di controlli che i carabinieri della Compagnia di Firenze stanno conducendo nelle aree urbane più sensibili e connotate da maggior domanda di sicurezza, anche con il peculiare servizio di carabiniere di quartiere che, oltre ad aver permesso di eseguire l’arresto, sta consentendo all’Arma di rassicurare da vicino numerosi residenti, turisti ed esercenti, ascoltandone le istanze e raccogliendo maggiori informazioni circa la presenza di soggetti sospetti, in specie in prossimità delle abitazioni e degli esercizi commerciali.

Oltre ai controlli appiedati sono proseguiti anche anche quelli ordinariamente eseguiti dalle numerose pattuglie: negli ultimi giorni, un cittadino pakistano è stato denunciato nella tarda serata poiché sorpreso mentre si allontanava da un parcheggio in possesso ingiustificato di cesoie e arnesi vari atti allo scasso.

In pieno centro, vicino gli Uffizi, un cittadino algerino è stato denunciato dai carabinieri di quartiere poiché occultava sotto alla sua giacca un coltello da 23 centimetri, del cui porto non ha fornito giustificazioni valide.

Denunciato anche un cittadino gambiano 25enne, sorpreso in sella ad una bici di valore, con arnesi atti allo scasso, risultata provento di furto poco prima perpetrato in Piazza Santa Croce.