Due autori fuori dal comune, sold out per Legni e Mondaini al Baddy: presentati il giallo e il manuale sul pene

Risate, libri venduti e richieste di dediche, autografi, e selfie anche con la drag queen: i diritti d'autore vanno a sostenere Cure2ChildrenFoundation

Due autori fuori dal comune. Si sono descritti cosi, Franco Legni e Nicola Mondaini, che, ieri, 6 agosto, hanno presentato i loro due libri, “Due di Briscola” e Wikipene”, entrambi editi dalla Giunti, al Baddy di Torre del Lago.

Una location friendly, scelta ad hoc sia dall’avvocato pratese che dal professore, urologo, fiorentino, per presentare alla comunità lgbt, e non solo, i due libri,  con al tavolo nelle vesti di moderatori la giornalista della nostra redazione Letizia Tassinari e il medico urologo, nonchè ex sindaco di Viareggio, Luca Lunardini.

“Io sono etero ma nel mio libro ci sono anche personaggi omosessuali”, ha esordito Legni. “Io oggi mi sento gay”, ha aggiunto Mondaini scherzosamente.

Oltre un’ora di botta e risposta tra domande dei moderatori e spiegazioni dei due autori, sui  testi, e tante risate, tra il pubblico, che all’ora del tramonto ha potuto anche sorseggiare l’aperitivo arricchito da un buffet.

Autore e personaggio sono entrambi avvocati, è forse un libro autobiografico? E’ stato chiesto a Legni in merito all’avventura di un antieroe per eccellenza che, arrestato nel suo studio di leguleio, rimbalza dalle carceri italiane ai bordelli di Praga passando per il Barrio Chino di Barcellona e la periferia toscana… “Mia mamma  si raccomanda di dire di no”. Una risposta “ambigua”, che lascia comunque il dubbio.

Perchè  il titolo “Due di briscola”? “Perché i perdenti, i diseredati, i “due di briscola” valgono poco, ma a volte con una sola carta vincono la partita e conquistano il piatto. La verità è che il carcere è una bestia che trasforma gli uomini in cattive idee, gli esseri umani in progetti falliti, in debiti insormontabili, in banche svaligiate, in donne da strada, in truffe agli anziani. E poi finisci dentro e il mondo ti scappa”.

Personaggi goliardici, nel libro, oltre al protagonista avvocato che, dal carcere, riesce a fuggire, nascondendosi nel covo di spacciatori africani: si spazia da un mago livornese, una spogliarellista nana, un barbiere pachistano per arrivare a qualche onorabile prostituta.

Il libro di Franco Legni – scrittore emergente con alle spalle un altro libro, “Io Nicky Moretti”, sempre edito da Giunti -, che in passato, realmente e non per fantasia, è persino finito in manette in Bielorussia, beccato con documenti falsi, lo si legge tutto di un fiato, scivola via tra una risata e l’altra. E’ satirico, dissacrante e mai scontato. Insomma, vale la pena comprarlo e leggerlo.

Poi la parola è passata all’urologo, il professor Nicola Mondaini, con il suo Wikipene,  E visto l’argomento, la sala si è affollata, tutti interessatissimi al… membro.

In 22 anni di carriera medica ho visto 150mila piselli – ha spiegato l’autore del manuale sull’organo maschile, professore associato alla facoltà di Medicina e Chirurgia dell’università Magna Grecia di Catanzaro, considerato uno dei massimi esperti europei in tema di patologia peniena con oltre 400 pubblicazioni scientifiche sull’ argomento, spesso ospite come divulgatore scientifico in numerose trasmissioni radio e televisive sia a livello regionale che nazionale, scritto a 4 mani con Patrizia Prezioso.  Lo nominano tutti  e di continuo, nessun’altra parte del corpo umano maschile è oggetto di una tale attenzione. Non il torso, non i bicipiti o i glutei, ma proprio lui, il pene. Tanto se ne parla e tanto celebrate sono le sue gesta quanto poco si sa di lui, della sua anatomia, della sua evoluzione e del suo funzionamento. Ecco quindi, finalmente, nel libro Wikipene,  lo strumento per fare la sua conoscenza, un testo spigliato, senza tabù, goliardico, scritto con ironia.

Ci parla del complesso del pene piccino? E’ stato chiesto al professore scrittore. “La dimensione normale è di 9 centimetri in relax, e 14 in erezione”. Contenti, quindi, tutti quelli che non lo hanno di 22 centimetri come Rocco Siffredi!, ma c’è anche chi non è d’accordo…

Tra aneddoti, pazienti curati da Mondaini – da chi si è rotto il pene, durante un rapporto, a chi, invece, è dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso per “anelli” rimasti incastrati sul membro, tanto da dover far intervenire i vigili del fuoco per recidere il metallo – la domanda d’obbligo, e finale, è stata quella sulla prevenzione, l’uso del profilattico, per evitare contagi da malattie infettive, dalla sifilide all’Aids. 

Un successo per entrambi gli autori,  ieri sera al Baddy, libri venduti e richieste di dediche, autografi, e selfie (anche con la drag queen). Senza tralasciare che i diritti d’autore vanno a sostenere Cure2ChildrenFoundation.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Toscana in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.