
L’uomo dovrà rispondere di procurato allarme
Ci sono stati momenti di tensioni ieri sera, 23 luglio, dopo una telefonata giunta alla centrale operativa dei carabinieri di Prato da parte di un cittadino impaurito, che ha segnalato che vicino ad un bar c’era un uomo che maneggiava una pistola semiautomatica, arrivando perfino a caricarne il caricatore in pubblico.
Sul posto sono state immediatamente inviate le pattuglie della sezione radiomobile e della stazione di Jolo che sono entrate in azione in assetto antiproiettile e attivando tutti i protocolli di sicurezza previsti in situazioni di tale emergenza.
Solo all’esito dell’intervento, in cui l’uomo è stato bloccato mentre si trovava tranquillamente seduto ad un tavolo del bar a consumare, i militari hanno potuto sincerarsi che si trattasse di un’arma a “salve”, peraltro recante il previsto tappo rosso, ma che comunque tanta apprensione aveva alimentato in tutti coloro che avevano assistito alle strampalate operazioni che su di essa l’uomo aveva eseguito in pubblico, ma anche nelle forze dell’ordine, preoccupate di dover fronteggiare una situazione di più grave profilo.
La pistola ed il relativo munizionamento, acquistate poco prima presso un armeria del capoluogo sono state sequestrate; l’uomo, un 61enne, dovrà rispondere del reato di procurato allarme.