
Emesso un mandato di cattura europeo per il cittadino ceceno condannato per l’uccisione del giovane toscano
E’ sparito, non si trova. E per Rossoul Bissoultanov, il cittadino ceceno condannato in Spagna per l’omicidio di Niccolò Ciatti, ucciso in discoteca in Spagna, in una discoteca di Lloret de Mar, è stato emesso un mandato di cattura europeo.
Il giudice, dopo la sentenza di qualche giorno, avrebbe dovuto decidere se mandarlo in carcere o attendere la condanna definitiva.
Rossoul Bissoultanov era libero, e aveva già scontato 4 anni di misura cautelare.
“Una fuga annunciata – le parole del legale della famiglia Ciatti, l‘avvocatessa Agnese Usai – è inaccettabile. Aveva già tentato di scappare nell’agosto 2021 quando disse di andare a rinnovare un permesso a Strasburgo.
E ora l’uomo, latitante, è ricercato con mandato di cattura europeo emesso dal giudice spagnolo.
“Con tutta la rabbia, con tutto il dolore che abbiamo dentro, da oggi il ceceno assassino di Niccolò è un ricercato, nei suoi confronti il presidente del tribunale di Girona ha dovuto richiedere l’emissione di mandato di cattura internazionale – lo sfogo sui social del babbo di Niccolò, Luigi Ciatti – Forse così bravo come veniva descritto nella sentenza non lo è. Vergogna. Continuate a dimostrare l’incapacità di capire il valore della parola giustizia”