Truffata mentre cerca di vendere su un sito oggetti personali

Nei guai un cittadino di Parma dopo le indagini dei militari dell'Arma

È accaduto negli ultimi giorni dello scorso mese di maggio quando una cittadina poggibonsese ha denunciato la truffa subita qualche giorno prima dopo aver tentato di vendere oggetti personali attraverso un sito di vendita online.

In particolare la donna era stata contattata mediante una numerazione fittizia e con artifizi e raggiri indotta a recarsi ad una postazione Atm ed a digitare le proprie credenziali effettuando, a sua insaputa, delle ricariche ad altre carte prepagate di ingenti somme di denaro.

I carabinieri della Compagnia di Poggibonsi, in virtù di quanto acquisito, hanno eseguito immediate indagini riuscendo ad individuare i titoli di credito a cui erano state accreditate le somme di denaro ed al loro intestatario.

Dall’analisi delle liste di movimento acquisite e dopo aver raccolto le necessarie fonti probatorie di riscontro è stato denunciato alla procura della Repubblica di Siena il cittadino di origine parmense già noto alle forze di polizia.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Toscana in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.