Spara a un pastore dei Pirenei: il cucciolone è morto dopo giorni di agonia

I carabinieri avevano denunciato chi lo aveva colpito
Non ce l’ha fatta. Il povero Baldo, il pastore dei Pirenei colpito a colpi di fucile, è morto nonostante le cure veterinarie, dopo giorni di agonia.
Spara a un pastore dei Pirenei: il cane è ricoverato grave in clinica
Il cucciolone, della razza del noto film Belle & Sebastien, era stato legato ad un albero e preso a fucilate e i carabinieri della Compagnia di Siena, al termine degli opportuni accertamenti investigativi una settimana fa avevano denunciato, in stato di libertà, alla procura della Repubblica, un uomo di 67 anni di Sovicille.
“Noi sporgiamo denuncia contro quest’uomo per l’assassinio di Baldo – precisa la presidente dell’associazione animalista Lndc Piera Rosati -, perpetrato con una ferocia e un sangue freddo che lasciano sgomenti, e infatti ha suscitato l’indignazione di tutto il paese in cui è avvenuto il fatto. Oltre ad auspicare che il procedimento penale si concluda con una condanna al massimo della pena prevista, per quanto esigua, auspico soprattutto che tutta la comunità in cui vive il killer faccia la sua parte per isolarlo. L‘unica cosa che può spiegare un gesto del genere è la pura malvagità gratuita, inflitta per il gusto di uccidere. L’arma del killer risultava regolarmente denunciata, quindi si tratta verosimilmente di un cacciatore. Il povero cane, ridotto in gravissime condizioni, è stato soccorso dai volontari di un’associazione locale che ha provveduto a ricoverarlo immediatamente in una clinica veterinaria. Nonostante tutto l’impegno dei medici, Baldo purtroppo non ce l’ha fatta ed è morto dopo diversi giorni di sofferenza e cure”.