Con 400 grammi di Shaboo, il pusher cinese con la passione della fotografia è finito in manette per mano dei carabinieri di Prato.

L’uomo, un 46enne, clandestino, a seguito di perquisizione nell’abitazione è stato trovato con la droga suddivisa in tre buste rettangolari occultate all’interno di tre cornici portafotografie con tanto di foto inserita al loro interno, e di una bilancina elettronica di precisione, il tutto, sequestrato e repertato e depositato nell’ufficio corpi di reato del tribunale.

Il valore dello stupefacente è stimato in 36mila euro.

L’arrestato è ora nel carcere di Prato, a disposizione del pm di turno per la convalida dell’arresto e per la contestuale richiesta d’emissione di misure cautelari a suo carico.

Dai pedinamenti effettuati i carabinieri ritengono che le dosi di stupefacente fossero destinate ai giocatori, suoi connazionali, delle sale Vlt di tutta Prato ed anche lui, come altri suoi connazionali spacciatori per gli spostamenti, utilizzava il sistema d’auto di piazza abusivo cinese avendo cura di non usare mai sempre lo stesso taxi. Sono in corso accertamenti finalizzati ad individuare i canali per l’approvvigionamento dello stupefacente.