Al centro di accoglienza Mercafir una giovane donna scampata all’incubo di Mariupol

L'assessore Monni in vista con il presidente del consiglio regionale Mazzeo

“Sono molto contenta che il presidente Mazzeo abbia potuto vedere il grande lavoro che la Protezione civile regionale, insieme ai volontari delle associazioni, sta facendo al punto di prima accoglienza della Mercafir. Voglio ringraziarlo per la vicinanza e per il lavoro che sta portando avanti a sostegno di queste persone”. Così l’assessora a ambiente e protezione civile, Monia Monni, che stamani (2 maggio) ha visitato insieme al presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo la struttura che opera per l’assistenza ai rifugiati ucraini.

Aggiunge Monni: “Oggi abbiamo incontrato una ragazza, che è riuscita a salvarsi dal bombardamento del Teatro di Mariupol. Il suo racconto, ma ancor più il suo sguardo, ci hanno mostrato sì gli orrori di questa guerra, ma anche la grandissima forza che le ha permesso di salvare, purtroppo, solo parte della sua famiglia e di arrivare fino qua, grazie ad un volo sanitario. In questa enorme tragedia – conclude Monni -, voglio ringraziare la Cross di Pistoia, che fin dai primi giorni sta salvando moltissime vite dall’inferno della guerra e che ha salvato anche O. e la sua mamma, gravemente ferita, che sarà curata a Careggi”.

“Stamattina – dichiara il presidente Mazzeo – insieme all’assessora Monni ho visitato il centro per la prima accoglienza dei cittadini ucraini alla Mercafir di Firenze. Ho toccato con mano il grande lavoro dei volontari e incontrato molti profughi. Tra questi anche una giovane donna scampata alla tragedia di Mariupol che ha ancora vivi nello sguardo la paura, l’orrore, la sofferenza che solo una guerra può lasciare. Oltre al dramma questa giovane donna ha anche tanta voglia di riscatto e tanta gratitudine per la Toscana che l’ha accolta e per i volontari che la stanno aiutando.”
Aggiunge il presidente: “È giusto quindi continuare ad investire con forza su centri e punti di riferimento per fornire tutte le informazioni necessarie ai profughi ma servirà anche lavorare sul fronte dell’inclusione, augurandosi che la guerra finisca e perché tutto torni presto alla normalità. Voglio infine cogliere l’occasione – conclude Mazzeo – di ringraziare tutto il mondo del volontariato per l’impegno per l’accoglienza profughi. Non ultima Anpas Toscana che proprio in questi giorni, con una colonna di mezzi partita da Galleno (Fucecchio), ha portato aiuti per cento tonnellate in Ucraina, passando dalla Romania, e rientrando con persone salvate dal dramma della guerra.”

Il centro Mercafir (piazza Artom, uscita autostrada di Firenze Nord) è attivo dal 12 marzo scorso (dalle 8 alle 17).

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