Volontario aggredito dai no vax: dura condanna delle Misericordie

Il presidente Ceccherini: “Solidarietà a Dino”
È la presa di posizione di Andrea Ceccherini, presidente del Coordinamento delle Misericordie dell’Area Fiorentina, dopo l’aggressione a Dino Fierli, 59 anni, volontario della Misericordia di Badia a Ripoli che è stato insultato e colpito da tre no vax mentre era fuori in divisa.
“L’altro aspetto che ci preoccupa – ha aggiunto Ceccherini – è che, da quanto racconta lo stesso volontario, l’aggressione da lui subita non è un episodio isolato. La violenza è sempre sbagliata ma qui c’è un’aggravante inquietante: prendere di mira una persona che si mette a disposizione della comunità in modo spontaneo e del tutto gratuito. La condanna è totale e speriamo corale”.
“Tutta la mia solidarietà e vicinanza al volontario della Misericordia, aggredito per strada da tre no vax. Ferma condanna per quanto accaduto”. Così l’assessore al diritto alla salute Simone Bezzini alla notizia dell’aggressione.
“E’ un atto gravissimo da condannare con forza. Un episodio di inciviltà non giustificabile – aggiunge Bezzini -. La violenza non appartiene alla nostra comunità, alla nostra regione, che si è sempre distinta per i suoi profondi valori di fratellanza e umanità, come hanno sempre ben rappresentato le nostre associazioni di volontariato a partire dalla Misericordia, a cui va tutta la mia piena solidarietà per quanto accaduto e apprezzamento per il lavoro svolto al servizio del prossimo. L’impegno del volontariato è stato ed è fondamentale anche nella lotta al Covid, lungo tutta la filiera sanitaria di contrasto al virus e nella campagna di vaccinazione, che resta lo strumento più forte a nostra disposizione per fronteggiare gli effetti della pandemia. I vaccini salvano la vita. Il mio appello è a vaccinarsi tutti e per chi può a fare subito la quarta dose”.