Il furto sacrilego |
Cronaca
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Entra in Duomo e ruba gli ex voto: il furto nella cattedrale di Grosseto

20 aprile 2022 | 08:00
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Entra in Duomo e ruba gli ex voto: il furto nella cattedrale di Grosseto
Entra in Duomo e ruba gli ex voto: il furto nella cattedrale di Grosseto
Entra in Duomo e ruba gli ex voto: il furto nella cattedrale di Grosseto
Entra in Duomo e ruba gli ex voto: il furto nella cattedrale di Grosseto

Appello del Vescovo: “Riporta quanto hai preso, se hai bisogno la Chiesa ti accoglie in nome di Gesù risorto”

Raid nella cattedrale San Lorenzo a Grosseto

Ieri (19 aprile), spiega la Diocesi, un uomo, con cappello, mascherina, occhiali da sole e guanti, si è introdotto nel Duomo aperto da poco e si è diretto verso la cappella della Madonna delle Grazie, lungo la navata sinistra. Dall’altare ha preso uno dei candelieri in ottone, vi ha tolto la candela e col punteruolo che serve per fissarla, ha spaccato il vetro della teca di sinistra dove sono conservati gli ex voto che, nel corso del tempo, la gente ha offerto alla Madonna in segno di gratitudine per una grazia ricevuta attraverso la sua intercessione.

Tutto è avvenuto in pochissimo tempo. Il custode, che si trovava in sacrestia, dal monitor collegato alle telecamere di sorveglianza, ha visto la scena, si è precipitato immediatamente in cattedrale, ma l’uomo, gettando a terra il candeliere, è fuggito. Una volta fuori, ha imbracciato una bicicletta e si è dileguato dal vicolo del Duomo.
Nel frattempo era già scattato l’allarme.

Sgomento sia per il fatto in sè, sia per il valore non tanto veniale (i pezzi portati via saranno tre o quattro, difficile stabilirne il valore) quanto devozionale degli ex voto.

“Non sono mai episodi piacevoli – commenta il vescovo Giovanni Roncari – indipendentemente dal valore di ciò che viene portato via, resta soprattutto lo sfregio alla pietà popolare che c’è dietro quegli oggetti ex voto. Una comunità si costruisce anche attraverso piccoli segni, come lo erano quelli, che da decenni si trovano ai lati del quadro della Madonna, a testimoniare la devozione di un popolo. A chi si è macchiato di questo gesto lancio un appello: riporta indietro quanto hai preso e se hai bisogno di un aiuto, la Chiesa c’è per accoglierti nel nome di Gesù risorto. Non è rubando che risolverai i tuoi problemi”.