Omicidio a Scandicci: convalidato l’arresto, il presunto assassino resta in carcere

L'uomo si è avvalso della facoltà di non rispondere ma ha rilasciato dichiarazioni spontanee

E’ in cella a Sollicciano Ilir Leba, l’impresario edile di origine albanese, presunto omicida del 50enne di Empoli, Tommaso Dini, ucciso a colpi di coltello, ben 8 i fendenti inferti, a Scandicci la notte di domenica scorsa.

Notte di sangue a Scandicci: muore 50enne accoltellato al torace e a una gamba

Il giudice ha convalidato l’arresto, applicando la misura cautelare in carcere.

All’interrogatorio di garanzia dinanzi al gip l’uomo, accusato di omicidio volontario, si è avvalso della facoltà di non rispondere ma ha rilasciato dichiarazioni spontanee, alla presenza del suo legale, l’avvocato Neri Cappugi: “Non era mia intenzione fargli del male, non so cosa mi è successo”

Da quanto emerso dalle indagini condotte dai carabinieri tra i due, in passato, ci sarebbero stati degli screzi, in campo lavorativo

La telecamera del kebab dove si trovava prima dell’accoltellamento lo avrebbe ripreso e registrato mentre diceva “Ora gli devo tirare” Da quanto ricostruito un cliente del kebab avrebbe tentato di calmarlo, ma l’uomo, dopo, sarebbe uscito e avrebbe colpito la vittima accoltellandola.

Il ferito, portato in ospedale, è morto qualche ora dopo.

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