Il virus sinciziale |
Cronaca
/
In Azienda
/

Bronchiolite nei bambini, anche a Siena aumento di ricoveri

25 novembre 2021 | 10:00
Share0
Bronchiolite nei bambini, anche a Siena aumento di ricoveri

Il direttore sanitario Roberto Gusinu: “Invito le famiglie a prestare attenzione e limitare la frequentazione di luoghi particolarmente affollati”

Dopo il Meyer anche l’azienda ospedaliera universitaria di Siena lancia l’allarme sui casi di bronchiolite.

Nel corso degli ultimi giorni si è verificato un aumento di ricoveri in età pediatrica per brionchioliti, e, tra le cause emerse, in 4 bambini è stato individuato il virus respiratorio sinciziale, un virus causa molto comune di infezione dell’apparato respiratorio, in particolare nei bambini della fascia d’età da 0 a 2 anni.

“Stiamo registrando una progressione dei ricoveri per brionchiolite – afferma il dottor Roberto Gusinu, direttore sanitario dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese – con 11 bambini attualmente ricoverati per questa infezione virale acuta delle vie aeree. In 4 di questi 11 è stata riscontrata l’infezione da virus respiratorio sinciziale, sugli altri 7 sono in corso gli approfondimenti diagnostici da parte della Microbiologia e Virologia, diretta dalla professoressa Maria Grazia Cusi. Stiamo monitorando e gestendo la situazione grazie alle cure e alla professionalità di tutto il personale della Pediatria diretta dal professor Salvatore Grosso, con il supporto di tutto il dipartimento della donna e dei bambini, diretto dal professor Mario Messina”.

“Invito tutte le famiglie del territorio a prestare particolare attenzione in questa fase – conclude Roberto Gusinu -, cercando di limitare le situazioni che possano comportare un’esposizione al virus per i bambini, come la frequentazione di luoghi particolarmente affollati. Ricordo infine che la bronchiolite è una delle principali cause di ospedalizzazione per i bambini sotto l’anno di vita, e che il virus può causare epidemie nella stagione invernale. Sono molto importanti quindi, anche per la prevenzione di questo virus, l’igiene delle mani e l’igiene respiratoria».