Esce dai domiciliari per andare in una sala scommese: portato a Sollicciano

Il giovane lo scorso maggio era stato arrestato per una rapina avvenuta nel marzo 2021 al parco giardini Medaglie d’oro

Ieri sera (16 novembre), i carabinieri della compagnia Firenze Oltrarno, hanno eseguito una ordinanza di aggravamento di misura cautelare a carico di un ragazzo fiorentino di 19 anni che già era sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari poiché indagato per il reato di rapina.

Il giovane lo scorso maggio era stato arrestato in esecuzione di misura cautelare in quanto responsabile di una rapina avvenuta nel marzo 2021 al parco giardini Medaglie d’oro e, nel tempo, era stato prima ammesso alla misura meno afflittiva dell’obbligo di presentazione alla pg e dell’obbligo di dimora con divieto di uscire di casa nelle ore notturne, e successivamente, a seguito di diverse violazioni delle prescrizioni accertate dai carabinieri di Oltrarno e della Radiomobile di Firenze, nuovamente ristretto agli arresti domiciliari lo scorso ottobre dagli stessi carabinieri di Peretola.

Nell’ultimo periodo tuttavia i militari della stazione di Firenze Legnaia avevano nuovamente modo di accertare un’altra violazione delle prescrizioni perché, a seguito di verifiche, avevano accertato che il ragazzo si era intrattenuto fuori dalla propria abitazione per recarsi ad un centro scommesse.
Sulla base di quest’ultima segnalazione, l’autorità gudiziaria ha deciso pertanto di aggravare ulteriormente la misura cautelare, ritenuta non più idonea quella degli arresti domiciliari, e di applicargli la misura della custodia cautelare in carcere.

Per questo motivo i militari, dopo averlo rintracciato nella sua abitazione, al termine delle formalità di rito, lo hanno portato a Sollicciano

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