Controlli a tappeto a Pisa e Tirrenia: in 4 finiscono in manette

I militari dell'Arma hanno effettuato un servizio straordinario sul territorio

Quattro arresti a Pisa durante un servizio straordinario di controllo del territorio dei carabinieri.

Battuti a tappeto il lungomare, la zona di Pisa Porta a Mare e le vie di accesso alla città della Torre.

Nel corso della nottata appena trascorsa, i militari del Radiomobile, unitamente al personale delle stazioni di Pisa e di Calci, hanno sorpreso un 24enne in possesso di più di 10 grammi e mezzo di hashish; la successiva perquisizione domiciliare sul soggetto ha inoltre permesso di rinvenire poco più di 22 grammi e mezzo di marijuana ed un coltello a serramanico. Arrestato, è stato posto ai domiciliari in attesa del rito direttissimo.

Sempre nel corso della nottata, i militari della stazione di Pisa Porta a Mare e del sesto Battaglione di Firenze, hanno sorpreso un 26enne in possesso di 55 involucri di cellophane contenenti 25 grammi e mezzo di cocaina e la somma in denaro di 505 euro, ritenuta provento di attività di spaccio. Arrestato, il giovane è stato accompagnato nelle camere di sicurezza dell’Arma in attesa del rito direttissimo.

Nel corso della serata inoltre, i militari dellaRadiomobile hanno fermato un 21enne, dopo che si era impossessato di una bicicletta, rimpendo la catena antifurto. Vistosi scoperto dal proprietario, si era dato alla fuga con il velocipede, ma è stato rintracciato dai carabinieri, poco distante dal luogo del furto. La bicicletta è stata restituita al proprietario, mentre l’uomo, arrestato, è stato accompagnato in caserma in attesa del processo per direttissima.

Infine, i carabinieri della stazione di Tirrenia, hanno arrestato un 36enne, in esecuzione di ordinanza di aggravamento della misura cautelare della detenzione domiciliare, emessa dall’ufficio di sorveglianza di Pisa: l’uomo è stato quindi accompagnato al carcere Don Bosco.

Nel corso del medesimo servizio straordinario, i militari del Radiomobile hanno inoltre fermato un uomo alla guida di autovettura sotto gli effetti di stupefacenti. L’automobilista ha rifiutato l’accertamento medico sanitario previsto dal codice della strada ed è stato denunciato per tale rifiuto, mentre il veicolo è stato sottoposto a sequestro.

 

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