Strage dei Georgofili, perquisioni all’alba a Palermo, Roma e Rovigo

Inchiesta coordinata dalla Dda fiorentina e condotta dalla Dia

Perquisizioni, all’alba di oggi (27 ottobre) a Palermo, Roma e Rovigo, nell’ambito dell’indagine sulle stragi mafiose del 1993 a Milano e nella capitale e in particolare la bomba a Firenze in via dei Georgofili.

Un’inchiesta coordinata dalla Dda fiorentina e condotta dalla Dia.

Il 27 maggio del 1993, pochi minuti dopo le 1 di notte, un Fiorino Fiat, carico di esplosivi, esplose distruggendo la Torre del Pulci.

Nell’esplosione, sotto le macerie, furono ritrovati i corpi senza vita della famiglia Nencioni, padre, madre e le due figlie Caterina e Nadia, mentre lo studente della facoltà di architettura Dario Capolicchio morì carbonizzato nella sua abitazione.

gli uomini che azionarono gli ordigni in nome e per conto di Cosa Nostra, volevano costringere lo Stato a far marcia indietro sul carcere duro per i boss mafiosi e sulla legge sui pentiti.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Toscana in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.