Muore dopo un mese di agonia a seguito dell’incidente sul lavoro. Giani: “Dolore indicibile”

Lutto per la morte di Tiziana Bruschi. Da inizio anno i caduti sul lavoro in Toscana sono già 26

Non ce l’ha fatta. La donna è morta dopo un mese di agonia, a seguito di un incidente sul lavoro avvenuto in un magazzino di Scandicci. L’operaia fu travolta da un pancale.

“È un dolore indicibile e invio il mio più sentito cordoglio, esprimendo sentimenti di vicinanza, alla famiglia di Tiziana Bruschi”. Il presidente della Regione Toscana Eugenio interviene sulla morte dell’operaia 58 enne, deceduta un mese dopo l’incidente in cui era rimasta coinvolta mentre era al lavoro nel magazzino di un’impresa di Scandicci.

“Dall’inizio dell’anno – prosegue Giani – i caduti sul lavoro in Toscana sono già 26. È uno stillicidio non più sopportabile, che ci fa fare un salto indietro di anni”.

“Alla ripartenza che tutti desideriamo – conclude il presidente – non può corrispondere un costo altissimo in vite umane. La pandemia ha ridisegnato le priorità su cui dobbiamo concentrare il nostro impegno e tra queste ci sono certamente il rispetto della dignità di lavoratrici e lavoratori, una forte e diffusa cultura della sicurezza, strumenti e risorse adeguate per prevenire incidenti e infortuni mortali sul lavoro”.

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