Controlli dei carabinieri di Prato nelle aziende cinesi: un arresto, nove denunce e multe per 165mila euro

35 gli operai sorpresi nelle ditte erano sprovvisti di permesso di soggiorno

Un cinese di 53 anni è finito in manette per mano dei carabinieri di Prato, per aver impiegato nella sua azienda numerosi connazionali clandestini.

Per altri nove titolari di azienda è invece scattata la denuncia per reati che vanno dallo sfruttamento di manodopera clandestina, all’inosservanza delle normative in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, all’installazione di impianti di videosorveglianza non autorizzati.

E’ questo il bilancio dei controlli svolti in circa 10 ditte, nella prima settimana di ottobre.

Complessivamente nei confronti di nove aziende è stata disposta la sospensione delle attività imprenditoriali mentre le sanzioni pecuniarie contestate ammontano a circa 165.000 euro.

Sono 35 gli operai sorpresi nelle ditte erano sprovvisti di permesso di soggiorno.

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