L’appello della Cgil ai lavoratori della sanità: “Vaccinatevi”

Il sindacato chiede alla Regione Toscana di assumere per sostituire i lavoratori sospesi

Lo diciamo con chiarezza alle lavoratrici e ai lavoratori: vaccinarsi contro il Covid è un obbligo di legge per i sanitari ed un dovere civico per tutti”.

E’ l’appello della Fp Cgil.

“Per questo  – aggiunge il sindacato chiediamo a tutti di agire con responsabilità e vaccinarsi. La vaccinazione di massa è, come ci dicono gli scienziati, lo strumento più efficace per combattere il virus. E’ necessario, inoltre, che si rispettino con rigore i protocolli per la sicurezza sul lavoro sottoscritti già dal marzo 2020. In questo senso richiamiamo alla medesima responsabilità le nostre controparti pubbliche e private: i luoghi di lavoro devono essere sicuri, sempre. La pandemia non è finita ed è folle immaginare di ridurre le risorse a disposizione della sanità pubblica”.

Chiediamo al governo di rifinanziare il sistema sanitario nazionale almeno ai livelli del 2020 anche sui capitoli che consentano l’assunzione del personale per mantenere i servizi – quaesta la richiesta della sigla sindacale -. Allo stesso tempo bisogna dar seguito alle belle parole spese per i lavoratori della sanità. Si è aperta la trattativa per il rinnovo del contratto nazionale, va chiusa rapidamente per riconoscere la professionalità ed avere paghe più dignitose. Alla Regione Toscana, che lo scorso anno ha assunto molti lavoratori a tempo indeterminato nel Sistema Sanitario Regionale, chiediamo di assumere anche per sostituire i lavoratori sospesi e coprire almeno il turnover 2021.Il conto della pandemia non lo può pagare il personale in servizio, con maggiori e insostenibili carichi di lavoro, né possono pagarlo i cittadini con la chiusura o la contrazione dei servizi di un sistema sanitario che deve garantirli comunque”

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Toscana in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.