Spacciatori in manette a Prato: due erano evasi

17 agosto 2021 | 11:00
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Spacciatori in manette a Prato: due erano evasi

Controlli a tappeto contro lo spaccio di droga

Sono tre gli arresti effettuati dai carabinieri di Prato nell’ambito di predisposti servizi finalizzati al contrasto alla criminalità ed al degrado urbano; servizi intensificati anche per garantire una maggiore vigilanza alle abitazione ed alle attività produttive chiuse per le ferie dei conduttori.

Il primo arresto è stato effettuato dalla stazione di Jolo in via Pistoiese. Si tratta di un cittadino cinese 30enne che i militari tenevano d’occhio già da qualche tempo. L’uomo è stato colto in flagranza di spaccio proprio mentre cedeva una bustina con tre grammi di Ketamina ad una sua connazionale che, per tale motivo, è stata segnalata alla prefettura per la prevista violazione amministrativa. La donna aveva cercato invano di liberarsi dello stupefacente, ma non ha potuto poi sottrarsi all’evidenza dei fatti. Sequestrata allo spacciatore anche la somma in contanti di circa 600 euro, ritenuta provento dell’illecita attività. L’uomo sarà giudicato con rito per direttissima.

Un secondo duplice arresto è stato invece eseguito dagli uomini del Nucleo Investigativo. Anche in questo caso si tratta di due spacciatori cinesi – di 43 e 44 anni- che erano agli arresti domiciliari proprio per pregresse e relative pendenze giudiziarie, che incuranti della grave incombenza cautelare cui sono gravati hanno ben pensato di evadere da casa per incontrarsi tranquillamente con dei connazionali. I militari li hanno incrociati e riconosciuti in via Tazzoli e dopo la rituale identificazione che ne ha confermato l’identità, hanno proceduto al loro arresto. Attenderanno in cella il giudizio per direttissima che sarà celebrato mercoledì prossimo.