“Aiuto, il mio uomo mi sta picchiando”: la polizia lo arresta perchè era ricercato

Portato in carcere per scontare una vecchia condanna
Nel corso della giornata di ieri (26 luglio) è arrivata una richiesta di intervento al commissariato di Carrara da parte di una giovane donna che riferiva di trovarsi a Marina di Carrara e di essere stata percossa dall’uomo con cui intratteneva una relazione sentimentale.
La volante si è fiondata immediatamente sul posto constatando che la donna che aveva richiesto l’intervento non necessitava di alcuna cura medica, tuttavia confermava di aver avuto una lite con il compagno, un cittadino di origine romena di 40 anni.
Il personale della volante ha subito iniziato serrate ricerche in tutta Marina di Carrara per riuscire a identificare l’uomo, pattugliando le zone degli stabilimenti sul lungomare e l’area residenziale di via Felice Cavallotti, sino a individuare un cittadino di origine romena corrispondente alla descrizione fornita.
Appena fermato l’uomo si è dimostrato particolarmente nervoso e alle richieste di fornire un documento al fine di poter procedere alla sua compiuta identificazione, ha risposto di esserne sprovvisto. Impossibilitati ad avere le esatte generalità dell’uomo, gli operatori hanno deciso di accompagnare lo stesso in commissariato, al fine di effettuare una compiuta identificazione.
Appena effettuati i rilievi dal personale della Polizia Scientifica emergeva chiaramente il motivo del comportamento poco collaborativo dell’uomo, infatti risultava gravato da un ordine di ricerca per carcerazione in quanto condannato dal tribunale di Massa-Carrara per plurimi furti commessi nella provincia apuana.
Gli agenti lo hanno quindi arrestato che nel corso della serata è stato portato in carcere a Massadove dovrà scontare la pena di 1 anno e 3 mesi di reclusione.