Espulso un cittadino ucraino con documenti falsi.

La Polstrada di Arezzo lo ha intercettato e arrestato, lungo l’autostrada del sole. Si tratta di un cittadino ucraino trovato in possesso di un falso documento di identità, utilizzato per eludere la normativa sul soggiorno nel territorio nazionale.

Erano circa le 5,30 di lunedì scorso quando una pattuglia della sottosezione di Battifolle ha fermato per un controllo una Audi A4 con targa italiana e con a bordo due stranieri: di fatto entrambi ucraini.

L’atteggiamento e le motivazioni del viaggio non convincevano gli esperti poliziotti, che hanno deciso di approfondire la posizione dei due.

Dai controlli è emerso che la carta di identità fornita dal conducente era falsa e che lo stesso era già stato espulso con provvedimento dalla prefettura di Prato nel luglio del 2019.

Arrestato e condotto davanti al giudice, l’uomo è stato condannato e nuovamente espulso dall’Italia, oltre che multato per oltre 5.000 euro per guida senza patente: quella esibita durante il controllo è risultata infatti falsa.

Il compagno di viaggio è stato, invece, denunciato perché risultato in possesso, anche lui, di una patente falsa ma, a differenza dell’altro, titolare di un regolare permesso di soggiorno.