Uccise la suocera e abbandonò il cadavere in un fossato a Livorno: condannata a 24 anni

Il pm aveva chiesto l'ergastolo

La corte d’assise di Livorno ha condannato a 24 di carcere Adriana Gomes. L’accusa, per la donna, è di aver ucciso  Maria Gaggioli, l’anziana madre di suo marito di 76 anni.

La donna fu ritrovataa cadavere in un fosso a Riotorto nell’agosto dello scorso anno.

Il pubblico ministero aveva chiesto l’ergastolo-

Per l’accusa l’anziana fu uccisa da una dose letale di Duotens sciolta nel caffè. Il farmaco era in casa, l’anziana si curava  l’ipertensione.

A dicembre scorso fu respinta la richiesta di rito abbreviato.

“La Gomes era accusata di omicidio, occultamento di cadavere e truffa – ha spiegato l’avvocato della difesa Francesco Nardini – evidentemente l’impianto accusatorio non è stato ritenuto così concreto per l’ergastolo. Hanno applicato una pena minima ritenendo che ci fossero i presupposti per omicidio ma non tali da arrivare alla massima pena. Tra 90 giorni leggeremo le valutazioni e a quel punto decideremo se fare appello o meno”.

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