Pusher fuggito all’estero, catturato dalla polizia di Massa dopo 2 anni di ricerche

Poche settimane fa gli investigatori sono venuti a conoscenza che con ottime probabilità sarebbe tornato in Italia
Catturato dopo due anni di ricerche: la polizia di Massa arresta pusher fuggito all’estero
Nel corso dell’ultima settimana la polizia aveva iniziato a stringere il cerchio su A.K., cittadino del Marocco nato nel 1977, ricercato da due anni poiché destinatario della misura cautelare degli arresti domiciliari emessa diversi anni fa dal gip del tribunale di Massa-Carrara a seguito di una importante indagine svolta dal commissariato di Carrara.
Gli investigatori , infatti, nel corso del 2018 avevano scoperto una complessa organizzazione di spaccio di hashish e cocaina, ben radicata e attiva sul territorio, capace di rifornire costantemente l’incessante richiesta di numerosi consumatori.
Dopo mesi di intercettazioni e di sequestri dello stupefacente che veniva venduto, gli agenti erano riusciti ad intercettare un carico di circa 2 chili di hashish, arrestandoun collaboratore di uno degli organizzatori del gruppo criminale.
Poco dopo gli ultimi riscontri dell’imponente giro di droga gestito dai tre cittadini originari del Marocco veniva emessa la misura cautelare, tuttavia uno dei tre trafficanti non veniva catturato, in quanto tornato in Marocco.
Solo poche settimane fa la polizia è venuta a conoscenza che con ottime probabilità l’ultimo dei tre sarebbe tornato in Italia, pertanto sono state subito avviate incessanti ricerche in tutto il territorio normalmente frequentato dall’uomo, sino a quando la squadra di Pg è riusciva a coglierlo nel fare ritorno in una abitazione che in passato aveva utilizzato per dormire.
Ora anche l’ultimo dei tre trafficanti è stato tratto in arresto e sottoposto agli arresti domiciliari.