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Cronaca
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Figlio adottivo positivo al Covid, coppia fiorentina bloccata a Manila

7 giugno 2021 | 21:16
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Figlio adottivo positivo al Covid, coppia fiorentina bloccata a Manila

Chiesto l’intervento con procedura d’emergenza in Italia al ministero degli esteri

Una coppia fiorentina è bloccata a Manila, nelle Filippine, dove era arrivata da alcune settimane per ricongiungersi al figlio adottivo, risultato positivo al Covid. A causa della positività del bambino al tampone, eseguito prima dell’imbarco sul volo che avrebbe dovuto riportarli in Italia, da ieri i tre si trovano in quarantena in albergo, a proprie spese e separati. Ad attenderli a Firenze c’è il loro primogenito, affidato al nonno.

La coppia ha diffuso una nota in cui chiede che l’Italia si prenda carico del loro caso e che possa farli rientrare con delle procedure speciali e di emergenza. I due genitori, Elisabetta e Francesco, nella nota fanno sapere di aver già preso contatti con l’ambasciata italiana a Manila, l’unità di crisi, il ministro degli esteri Luigi Di Maio, il ministro della famiglia Elena Bonetti, e con alcune autorità della loro città di origine.

Inoltre, precisano come Francesca avesse chiesto lo scorso aprile – il giorno dopo aver saputo che erano state sbloccate le procedure per l’adozione – alla Regione Toscana di poter anticipare il vaccino anti Covid in vista del viaggio a Manila per andare a prendere il figlio, ottenendo però un rifiuto.

A fine aprile fa si era verificato un caso simile con una coppia di Campi Bisenzio , che era rimasta bloccata in India, dove era andata per prendere la figlia adottiva, sempre a causa del Covid.