Minaccia gli agenti in questura dopo la lite al parcheggio: arrestato

Nei guai un 25enne che ha dato in escandescenze con poliziotti e agenti della municipale di Arezzo

Un primo passante ha riferito di un’aggressione a una donna. Un secondo testimone ha raccontato di aver visto un uomo buttare a terra una donna e trascinarla sull’asfalto. Su questi presupposti, una pattuglia composta da due ispettori della
polizia municipale di Arezzo si è precipitata al parcheggio Eden da dove prima ha notato un uomo e una donna allontanarsi frettolosamente verso via XXV aprile, poi ha raggiunto entrambi.

Gli ispettori hanno così proceduto all’identificazione della donna, già nota alle forze dell’ordine, mentre l’uomo, di giovane età, si è detto sprovvisto di documenti e si è rifiutato di declinare le proprie generalità. Grazie all’intervento di una seconda pattuglia il soggetto, non senza difficoltà a causa del suo divincolarsi animosamente e del tentativo di colpire più volte gli agenti, è stato fatto salire sull’autovettura di servizio, dotata di cella di sicurezza per essere accompagnato negli uffici della polizia scientifica per il fotosegnalamento. Da altre informazioni assunte, è emerso che in occasione dell’aggressione alla donna il soggetto aveva ferito al volto una persona intervenuta durante la lite nel tentativo di sedare gli animi.

Anche all’interno della questura, in attesa di essere fotosegnalato, l’uomo in stato di evidente agitazione ha minacciato gli ufficiali e gli agenti tentando di fuggire. È stato in quel frangente che è scattato l’arresto per resistenza a pubblico ufficiale. L’uomo, successivamente identificato in un 25enne di origine nordafricana, è stato giudicato con rito direttissimo e condannato: ora è agli arresti domiciliari.

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