È morta Carla Fracci, la regina della danza

27 maggio 2021 | 11:50
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È morta Carla Fracci, la regina della danza

Il suo nome è legato a Firenze dove è stata assessora provinciale alla cultura

Il mondo della danza classica a lutto: è morta Carla Fracci.

La nota ballerina si è spenta a Milano a 84 anni, a causa di un tumore che l’aveva colpita già da tempo.

L’étoile della Scala, considerata una delle più grandi ballerine del Novecento, definita dal New York Times la prima ballerina assoluta e eterna fanciulla danzante dal poeta Eugenio Montale, è stata anche assessora provinciale a Firenze quando era presidente Matteo Renzi.

Carla Fracci aveva iniziato a studiare danza, alla scuola del teatro della Scala, quando aveva solo dieci anni. Poi aveva proseguito gli studi a Londra, Parigi e New York.

Tra le sue interpretazioni, resta scolpita nei ricordi di tutti quella di Giselle. 

La regina della danza ha ballato con vari artisti del settore, tra cui Rudolf Nureyev.

carla fracci

Ricordo la sua attività anche come assessora alla cultura in Palazzo Medici Riccardi – le parole del sindaco di Firenze Dario Nardella –  Apprendo con dolore della morte di Carla Fracci, la nostra stella nell’arte incantatrice della danza.Mi stringo ai suoi cari e ricordo in lei anche l’amministratrice, assessora alla cultura nella Provincia di Firenze che sviluppò legami con la Russia, prese le parti dei bambini saharawi, l’impegno per la salvaguardia del Maggio Musicale Fiorentino. Sono solo tre espressioni di un impegno portato avanti con discrezione e autorevolezza. Ho stretto un bel legame di amicizia con Carla Fracci e nel corso degli anni ho avuto modo di collaborare spesso con lei, coltivando insieme la passione per la buona amministrazione, per la musica, per la cultura che fa crescere il senso di un’appartenenza comune fondata su ciò che dura”.

“Una grandissima, inarrivabile artista, ma anche una donna di straordinaria ricchezza umana e culturale. La sua scomparsa è una grande perdita per tutto il nostro paese”. Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, esprime così il suo cordoglio per la morte di Carla Fracci. “Ricordo – prosegue – il suo legame speciale con Firenze e con la Toscana, qui aveva casa, e la sua esperienza come assessore provinciale alla cultura, una testimonianza concreta – conclude il presidente – di un altro fondamentale aspetto della sua figura: il forte impegno civile e sociale”.

“Addio Carla, simbolo di grazia, eleganza, talento innato – questo il ricordo del presidente del consiglio regionale Antonio Mazzeo -. Sei stata un vanto e un esempio per tutto il nostro paese e siamo davvero orgogliosi che, dalle vacanze con Montale al tuo impegno come assessore provinciale a Firenze, la Toscana abbia avuto un posto speciale nella tua vita. Amavi dire che hai trascorso “una vita in volo ma con le radici ben piantate nella terra” e l’ho sempre trovata una frase bellissima. Che la terra ti sia lieve, signora della danza“.

“Ci ha lasciato una leggenda che con delicatezza e leggiadria infinite ha impresso un segno indelebile nella storia della danza del nostro Paese e del mondo”. Lo afferma l’assessore alla cultura di Firenze Tommaso Sacchi alla notizia della morte di Carla Fracci. “A Firenze – ricorda Sacchi – Carla Fracci è stata assessore alla cultura e allo spettacolo della Provincia, dal 2009 al 2014. Nel 2008 aveva ricevuto le chiavi della città, il prestigioso riconoscimento attribuito dall’amministrazione comunale”. “Alla famiglia – conclude – giungano le condoglianze dell’amministrazione e mie personali. Noi la immaginiamo continuare a danzare per sempre, leggera tra le nuvole”.

“Un altro simbolo della bellezza e dell’arte italiana va via. La morte di Carla Fracci addolora e riporta alla mente il ricordo di un’etoile amata che ha illuminato con il suo straordinario talento i palchi più prestigiosi del mondo. Un’artista molto legata alla Toscana e a Firenze di cui fu assessore alla Provincia portando avanti diverse battaglie. La sua eleganza e la sua arte la renderanno immortale”. Lo dichiara la deputata di Forza Italia, Deborah Bergamini, sottosegretario di Stato per i rapporti con il parlamento del governo Draghi.