All’ospedale Serristori un nuovo impianto di biosmosi per la sala dialisi

Tecnologia più avanzata e in tutta sicurezza
Il reparto di dialisi del Serristori si dota di un nuovo impianto di dissalazione a doppia osmosi inversa con pretrattamento per l’acqua ad uso dialitico e di ambienti riqualificati attraverso piccoli lavori edili che restituiranno all’ospedale di Figline una sala dialisi più accogliente. ù
Il nuovo impianto che sostituisce il precedente, presenta una tecnologia più avanzata, permette trattamenti personalizzati e naturalmente in tutta sicurezza per pazienti che hanno bisogno di tecnologie all’avanguardia e della certezza della qualità delle terapie a cui vengono sottoposti.
Da qualche giorno il nuovo impianto è già funzionante al Serristori. E’ temporaneamente collocato in adiacenza a quello in manutenzione, in attesa che vengano completati i lavori nei locali di sistemazione definitiva. Con l’occasione dei lavori riguardanti gli impianti saranno effettuati anche alcuni interventi di manutenzione alla pavimentazione e ai rivestimenti della sala di trattamento dei pazienti.
Per i tempi necessari al trasferimento dell’impianto nella sua sede definitiva e a causa della conseguente inagibilità della sala dove al momento vengono effettuate le sedute dialitiche, i pazienti in cura al Serristori dovranno effettuare alcune sedute, due al massimo, presso la dialisi ristrutturata di recente dell’ospedale Santa Maria Annunziata a Ponte a Niccheri. Per limitare al massimo il disagio di pazienti e operatori, il trasferimento dell’impianto nella sala dialisi definitiva, sarà effettuato durante un fine settimana.
La dotazione del nuovo impianto d del Serristori, è coerente con le prospettive avanzate nell’ambito della ridefinizione dei patti territoriali, attualmente in corso di revisione con i sindaci dell’area fiorentina sud est e finalizzati all’elaborazione di progetti concreti di sviluppo locale.