Primi Daspo, dopo l’arresto, emessi dal questore di Lucca per la partita Lucchese-Reggiana. 

Il divieto di accesso alle manifestazioni sportive è stato applicato a due tifosi della Lucchese, che nella tarda serata di sabato scorso hanno preso parte attiva ai tafferugli con i tifosi della Reggiana a Lucca al termine dell’incontro sportivo.

Entro le 48 ore successive ai fatti, in flagranza differita, era finito in manette l’ultras Eugenio Santelli, schierato su posizioni vicine all’estrema destra, per il reato di rissa aggravata, in concorso con altre persone. Per lui, che secondo la polizia sarebbe recidivo a tali comportamenti, è stato emesso un Daspo di 8 anni. Durante quel periodo dovrà restare lontano dagli stadi e da ogni tipo di manifestazione sportiva.

Due anni di divieto di accesso alle manifestazioni sportive, invece per il secondo tifoso individuato a seguito dei primi accertamenti, anche grazie al fatto che negli scontri ha perso il telefono cellulare, e denunciato per lo stesso reato.

I provvedimenti sono stati notificati nella giornata di ieri (15 marzo).

Il Daspo, provvedimento amministrativo del questore, spiega la polizia, “si pone come strumento di contrasto alla violenza non solo in occasione ma anche a causa di manifestazioni sportive, includendo tutti quei comportamenti illegali che hanno un nesso eziologico, ancorché non di contemporaneità con la manifestazione stessa”.

In collaborazione con la Digos di Reggio Emilia, intanto, sono in corso indagini per l’individuazione di altre persone coinvolte nei tafferugli.